Via Libertà, 18
Loc. Bolzone – Ripalta Cremasca (CR)
Sia che si arrivi qui d’inverno, quando la nebbia è fitta, sia che si giunga in estate, quando l’afa è opprimente, non si può non rimanere favorevolmente colpiti dalla cura familiare che aleggia in questo luogo: autentica e vera trattoria dell’eccellenza, posta nel centro di un minuscolo borgo. # La cucina, in mano a Stefano Fagioli, racconta di queste terre, con le loro nebbie e la loro afa. E lo fa con quella approfondita conoscenza delle ricette e della gastronomia e quella attenzione alla qualità della materia prima che sono sintomo di amore sconfinato e di vero rispetto per l’abito bianco che il cuoco indossa. Eppoi, di più, qui non c’è retorica: i piatti sono davvero quello che sono, con i loro profumi, ben esaltati, e i loro gusti, tratteggiati con finezza. Tecnica? Certo, c’è anche quella, ma non è il fulcro attorno a cui ruota tutto. È piuttosto la passione, che si emoziona ed emoziona per il sontuoso marbré di lepre piuttosto che per il pâté di fegato d’oca. Per i tortelli cremaschi, con il loro delizioso ripieno. E per il manzo all’olio con purè piuttosto che per le lumache alla borgognona. # Ed è ancora la passione ad animare la ricerca che si fa sul versante della cantina, che è davvero di sterminata ampiezza e di enorme ricchezza (vale la visita!). Il servizio, in mano alla giovane Delia, figlia di Stefano, gira con dinamicità e attenzione. I prezzi? Del tutto secondari: 45 euro per il menu degustazione e, all’incirca la medesima cifra, per la scelta alla carta.