Via Cavalier Pietro Rini, 2
Bormio (SO)
Ubicato ai margini del paese, questo curato agriturismo con camere, dagli ambienti piacevolmente moderni, ricchi di legno e di pietra, propone una cucina di soddisfazione e di sostanza tutta basata sulle materie prime locali (spesso autoprodotte) e sulle ricette della tradizione. L’inizio deve essere riservato a un assaggio della Bresaola e dei formaggi della casa, per poi passare agli ottimi pizzoccheri o a un primo piatto di stagione (come – per esempio – le primaverili tagliatelle con carciofi e funghi cardoncelli). Fra i secondi, se presente, il gulasch è d’obbligo: è infatti fra i migliori che si possano gustare (ed è accompagnato da una generosa porzione di polenta al burro e formaggio). Dolci golosi. La carta dei vini parla vernacolo locale, con una buona scelta di bottiglie a base di Chiavennasca. Menu a 37 euro. Poco di più ordinando due piatti e un dolce à la carte.