Piazza Vittorio Veneto, 10
Corte de’ Cortesi (CR)
Trionfa l’oca in questa consolidata insegna che ha da poco tagliato i quarant’anni dalla fondazione. In ambienti curati, su tavoli ben apparecchiati, seguiti da un servizio attento ma non invadente, sfilano i profumi e i sapori della Bassa cremonese, con il palmato pennuto bipede su tutto il resto. Salumi d’oca, pâté di fegato grasso, «assoluto di oca e tartufo» (ovvero tortelli ripieni di provolone e salsiccia d’oca con crema di foie gras e tartufo nero), coscia d’oca cotta a bassa temperatura… In più non mancano altri classici, come i marubini e il bollito con mostarda. Quale che sia la scelta, comunque, non si rimarrà delusi: la mano ai fornelli è gentile e i gusti sono tratteggiati con leggerezza, senza eccessive sottolineature. Menu a 40 e 50 euro. Stessa spesa, all’incirca, ordinando due piatti e un dolce à la carte.
