Via Dante Alighieri, 32
Albavilla (CO)
Ambientazione rustico-elegante per questa consolidata insegna dell’alta Brianza, da anni governata da un cuoco di formazione classica che garantisce una cucina di valore, eseguita con cura e costanza. Di stampo classico anche la carta delle vivande, che non prevede menu degustazione, ma la possibilità di spaziare tra un numero considerevole di portate senza rimpiangere percorsi guidati. Attacco assai goloso con calamaretti rosolati serviti con purea di ceci. Tra i primi, ecco la pasta alla semola ripiena di patate condita con sfilacciato di coniglio. Perfetto, da manuale, il fritto di scampetti e branzino. Chiusura tardo-autunnale con crema di cachi, savarin di cioccolato e gelato alla cannella. Lista dei vini consistente, con privilegio anche qui dei classici. In media 80 euro.