Via Tartaro, 10
Loc. Bastion San Michele – Ostiglia (MN)
Nel mezzo della pianura, intervallata da innumerevoli canali, sorge questa antica casa che, dal 1880, è punto di sosta e di ristoro per i viandanti. Sorge su terra lombarda, ma solo per poche decine di metri, visto che il confine col Veneto corre giusto al suo fianco. E proprio a questa particolarità rende onore la cucina che si muove fra piatti di tradizione mantovana – come i tortellini in brodo e le lumache in umido – e pietanze venete, come lo scopeton (acciuga) con polenta e il baccalà alla vicentina. Ma qui si è in zona di pesce d’acqua dolce e un assaggio del «gran fritto di fiume» (a base di pesce gatto, rane e alborelle) non si può mancare, anche perché è davvero fragrante e croccante. La cantina non è vasta, ed è centrata perlopiù su etichette regionali. Conto leggero: non più di 40 euro. Presenti alcune stanze per prolungare la sosta.